fbpx

800 685 585

Area Clienti

Energia Elettrica: Da cosa dipende il prezzo del KWh?

Il prezzo del kWh è ciò che determina in gran parte il prezzo dell’energia elettrica. Sappiamo che le bollette sono gravate da un certo numero di costi fissi, il costo del kWh, invece, varia nel tempo a causa di alcuni fattori.

Prima di tutto, dipende dal mercato di cui fa parte il proprio contratto. A seconda che si tratti di mercato tutelato o mercato libero, cambiano le modalità di definizione dei prezzi e la frequenza dei loro aggiornamenti.

Secondariamente, come tutti sappiamo, anche all’interno dello stesso contratto troviamo prezzi variabili. Questo dipende dall’esistenza di fasce orarie a cui corrispondono tariffe differenti.

Prezzo del kWh: Mercato tutelato vs Mercato libero

Il prezzo all’ingrosso dell’energia è basato sul PUN (prezzo unico nazionale), che dipende da vari fattori come le quotazioni del petrolio e del gas e la domanda nazionale di energia elettrica.

L’andamento del PUN influenza i prezzi ai consumatori finali che nel mercato tutelato sono stabiliti dall’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente (ARERA) ogni tre mesi.

Chi detiene ancora un contratto di fornitura del mercato tutelato, però, dovrà presto passare al mercato libero.

Dopo vari rinvii, infatti, la ARERA ha infine stabilito il termine per passare al mercato libero. La data fissata è il 1° gennaio 2021 per le imprese e il 1° gennaio 2022 per le famiglie.

Con l’avvento del mercato libero, si aprono grandi opportunità di risparmio per i consumatori.

Le società di vendita, infatti, possono proporre una vasta gamma di offerte, come ad esempio quelle in cui il prezzo del kWh rimane bloccato fino al termine dell’offerta proteggendo il cliente da eventuali rincari.

Le società, però, non sono tutte uguali. Se vuoi risparmiare, ma hai anche a cuore l’ambiente e la salute, prova Futura Energie: ti offriamo solo energia pulita e sostenibile. Contattaci al numero verde 800 685 585!

Le fasce di consumo

Come detto, il prezzo del kWh di energia elettrica dipende anche dalle fasce orarie. La maggior parte dei contratti, infatti, stabilisce tre differenti fasce di consumo: F1, F2 e F3.

La F1 è la fascia più costosa e copre le ore di maggior consumo: da lunedì a venerdì dalle ore 8 alle ore 19, escluse le festività.

Della F2, invece, fanno parte le ore intermedie: da lunedì a venerdì dalle ore 7 alle ore 8 e dalle ore 19 alle ore 23. Sono escluse le festività, mentre vi rientra anche il sabato dalle ore 7 alle ore 23.

Infine, la F3 è la fascia più economica e si applica agli orari notturni e ai giorni festivi: da lunedì a sabato dalle ore 23 alle ore 7, e le intere giornate festive.

Esistono, inoltre, tariffe biorarie (due fasce, F1 e F2) e monorarie (una sola fascia, F0).

Scopri le nostre offerte e calcola un preventivo

Calcola un preventivo